Da Banksy a Magnus Shaw: strage di Hebdo. Le vignette di solidarietà #JeSuisCharlie

La strage di Parigi del 7 gennaio presso la sede della rivista Charlie Hebdo presso la sede della rivista sta continuando a turbare l’animo di chiunque creda nella libertà di stampa e nel rispetto delle diversità. Il video del poliziotto giustiziato,Ahmed Merabet, francese musulmano, sta facendo il giro del mondo. Noi di Berlino Cacio e Pepe Magazine abbiamo per ora dedicato alla vicenda due articoli, Da Berlino, una riflessione sull’attentato alla redazione parigina di Charlie Hebdo e Dipingi un Maometto glorioso, tu muori. Quelle che seguono invece sono alcune delle vignette realizzate da illustratori di ogni parte del mondo per esprimere la propria solidarietà alle vittime di questa enorme tragedia. Molte stanno girando su Twitter con l’hashtag #JeSuisCharlie

Banksy

 Inizialmente erroneamente attribuito ©Banksy, ma di ©Lucille Clerc

10898250_927257700618627_1739323232328532349_n “La nostra libertà non può essere uccise”. Prima pagina del quotidiano ©Berliner Kurier 8 Gennaio 2015

Ann Telnaes
© Ann Telnaes


Arnaud Montagard
“Dov’è il coraggio?”©Arnaud Montagard


Benjamin Lacombe
“Possono abbattere le teste, non le idee” ©Benjamin-Lacombe

David Pope
“Lui ha disegnato per primo” ©David Pope

JM-o
Terrorismo – attentato omicida alla sede di Charlie Hebdo © JM-O

Latuff

©Latuff

Luis Quiles

©Luis Quiles

Magnus Shaw
©Magnus Shaw

Maps Maponyane“Si vanno a prendere le armi, compagni!” ©Maps Maponyane

Matt, Telegraph“Stai attento, potrebbero avere delle penne” ©Matt del Telegraph

Miguel Villalba Sánchez
©Miguel Villalba Sánchez

nono
“Morti per la libertà”©Nono

Plantu
“Con tutto il cuore con Charlie Hebdo ©Plantu
Rémi Malingrëy
“La mia arma? La risata” ©Rémi Malingrëy

RobTornoe
©RobTornoe

Ruben L. Oppenheimer
©Ruben L. Oppenheimer

Satish Acharya

“Cos’è questa piccola arma che fa così male? ©Satish-Acharya

Tine ©Tine

Tohad ©Tohad

vignetta di @joepbertrams

©joepbertrams