2016, ecco cosa cambierà a Berlino e in Germania

Berlino è famosa per essere una città in divenire e, con l’arrivo del nuovo anno, cambiano alcune cose fondamentali come il prezzo dei mezzi pubblici e l’assicurazione sanitaria. Non tutti i cambiamenti  sono di carattere negativo: un paio di sorprese a favore del berlinese saranno comprese in questo 2016. Anche a livello nazionale ci saranno alcuni mutamenti. Vediamoli, secondo il Berliner Morgenpost e il Berliner Zeitung, uno per uno.

Cosa cambia a Berlino

I mezzi pubblici in città.  Ebbene sì, con l’arrivo del 2016 viaggiare coi mezzi pubblici nella regione Berlin-Brandenburg diventerà piu caro. Un ulteriore aumento dei prezzi di una media dell’1,84% è stata annunciata dalla BVG. Saranno soprattutto gli utenti abituali a risentirne, difatti gli abbonamenti avranno un prezzo maggiorato, quello mensile standard per le zone AB costerà 81€ invece che 79,50€. La maggior parte degli altri biglietti rimarrà invece stabile.

Le assicurazioni sanitarie. I lavoratori dovranno accollarsi un aumento della sanità fino all’1,1% raggiungendo così un importo totale di 15,7%. Considerando che le assicurazioni sanitarie saranno libere di scegliere l’ammontare dei propri contributi, l’utente sarà autorizzato a cambiare l’assistenza sanitaria qualora non si trovasse soddisfatto del nuovo prezzo. L’AOK NORDOST, per esempio, manterrà i suoi contributi al consueto 15,5%, mentre la Innungskrankenkasse Brandenburg und Berlin (IKK BB) rimarrà ai soliti 15,2%.

Familienpass. Ecco finalmente una buona notizia per tutte le famiglie residenti a Berlino: il Familienpass, riservato fino ad oggi solo alle famiglie meno abbienti, che usufruivano del sussidio di sussistenza minima erogato dal Jobcenter, dal 2016 sarà destinato a tutte le famiglie residenti a Berlino, senza un limite di reddito, basta avere figli a carico fino a 17 anni. Il Familienpass costa 6€ all’anno e apre le porte a 300 offerte scontate per il tempo libero.

Tessera della biblioteca. Altra novità positiva sarà la gratuità della tessera bibliotecaria che fino a tutto il 2015 costava 10€ all’anno (5€ per studenti). La decisione di rendere la tessera per il prestito gratuita partirà a primavera. L’idea di base è quella di agevolare soprattutto i giovani e le persone con un background di migrazione o i richiedenti asilo.

Richiedenti asilo. L’organizzazione dell’assistenza sanitaria per i richiedenti asilo subirà un miglioramento a partire dal 4 gennaio, quando i nuovi arrivi riceveranno direttamente una tessera sanitaria elettronica. A partire poi da febbraio la prospettiva sarà quella di avere un documento d’identità unitario in tutta la Germania. Il governo tedesco vuole in tal modo facilitare la registrazione dei richiedenti asilo e migliorare lo scambio dei dati tra i vari uffici.

Possessori di cani. Anche per il miglior amico dell’uomo ci saranno novità. La nuova piastrina di riconoscimento di tutti i cani berlinesi a partire da gennaio 2016 sarà arancione e avrà validità fino al 2022. Ecco cosà vi sarà impresso:”2016-2022″, la testa di un pastore tedesco, la parola “Berlino” e la frase “mantengo pulita la mia città”

Rilevatore di fumo. Finalmente anche a Berlino, che in questo caso arriva per ultimo in tutta la Germania, l’istallazione dei rilevatori di fumo nelle nuove costruzioni diventerà obbligatoria. Per gli edifici antecedenti il 2016, invece ci sarà tempo fino al 2020, quando però tutte le case ne dovranno essere provviste.

Cosa cambia in Germania

Comunicazione. La posta tedesca (Deutsche Post) con il nuovo anno rincara il francobollo per lettera standard, che andrà a 70 centesimi. Un aumento ci sarà anche per la Maxibrief (lettera maxi) nazionale fino a 1000 Gramm, la raccomandata e altre spedizioni all’estero. Telefonare e navigare in internet in Europa sarà invece più economico. Il parlamento Europeo ha, infatti, deciso che a partire dal 30 aprile 2016 il roaming nella UE avrà un ricarico di soli 5 centesimi al minuto per le telefonate effettuate, di 2 centesimi per ogni SMS e 5 centesimi per ogni Megabyte di dati, (ovviamente più IVA). Bisognerà invece ancora aspettare per l’eliminazione delle tasse di roaming.

Coordinate bancarie e numero di conto. A partire dal 1° febbraio 2016 anche i privati per effettuare un semplice bonifico bancario saranno costretti a utilizzare il numero IBAN di 22 cifre.

Sanità. A partire dal nuovo anno anche per i mutuati l‘attesa per una visita specialistica avrà dimensioni umane. In caso di problemi, a partire dal 23 gennaio, verranno organizzati degli uffici di servizio presso i quali si riceveranno gli appuntamenti. Dovrà dunque essere possibile poter andare da un ortopedico o da un neurologo nell’arco di una settimana. In ogni caso il tempo di attesa non potrà più superare le quattro settimane. Nel caso di una non riuscita, gli uffici di servizio dovranno rendere possibile una visita in un ospedale. Esclusi sono ovviamente controlli di routine e inezie varie. In casi specifici, come per esempio delle operazioni prevedibili, a partire dal 1°gennaio i pazienti avranno il diritto di consultare un medico indipendente per una seconda opinione. Con questo si vogliono soprattutto evitare i casi di operazioni non necessarie.

Foto (C) ANBerlin CC BY SA 2.0