Fridays for future, ©https://pixabay.com/it/photos/klimastreik-schulstreik-scuola-4113372/

Fridays for Future, come sarà la manifestazione di Berlino lanciata da Greta Thunberg

A Berlino si scenderà in piazza per chiedere ai governi politiche immediate  per la salvaguardia del pianeta

Oggi, venerdì 20 settembre 2019, Berlino tornerà sotto i riflettori della scena politica internazionale con migliaia di ragazzi pronti a manifestare per chiedere manovre ambientali a tutela del loro futuro e di quello del Pianeta stesso. Nelle medesime ore il governo federale presenterà il suo nuovo progetto per il clima. Al centro ci sarà l’interrogativo sulla possibilità di introdurre la tassa legata alle emissioni di CO2Il ritrovo degli scioperanti è a Straße des 17 Juni, a ovest della Porta di Brandeburgo. La dimostrazione avrà inizio alle ore 12. Il programma si svolgerà a tappe, partendo dalla Porta di Brandeburgo e terminando nello stesso luogo. Saranno presenti le seguenti organizzazioni: BUND, NABU, WWF,  Klimaallianz, Grüne Liga, Greenpeace, Naturfreunden e berlin 21. Le proteste si terranno a livello globale in oltre duemila città di ben 156 paesi, con più di 5225 manifestazioni di cui 500 solo in Germania.

[adrotate banner=”34″]

Perché nasce il #FridaysforFuture

Tutto ebbe inizio il 20 agosto 2018, quando Greta Thunberg, la ragazzina svedese di soli quindici anni, decise di non andare a scuola per scioperare contro il cambiamento climatico. La decisione di quel gesto dipese dalle eccezionali ondate di calore e dagli incendi boschivi che avevano colpito il suo paese durante l’estate. Voleva che il governo riducesse le emissioni di CO2. Rimase seduta davanti al Riksdag di Stoccolma con lo slogan Skolstrejk för klimatet, ovvero “sciopero scolastico per il clima”. Da allora nacque il Fridays for Future, un giorno speciale che i bambini e gli adolescenti di tutto il mondo dedicano al tema della sostenibilità. Si stima infatti che tra la prima manifestazione per il clima, avvenuta in data 15 marzo, e la seconda, svoltasi il 24 maggio, gli studenti scesi in piazza fossero più di un milione e mezzo.

Cos’è il BUND? E chi ne fa parte?

BUND è l’acronimo di Bund für Umwelt und Naturschutz Deutschland, in italiano “Federazione tedesca per l’ambiente e la conservazione della natura”. Si tratta di un’organizzazione non governativa tedesca dedita alla salvaguardia ambientale e alla protezione della biodiversità. Con circa 500 mila membri attivi e sostenitori, il BUND costituisce una delle maggiori organizzazioni ambientaliste presenti in Germania. È politicamente indipendente e si finanzia mediante quote associative o donazioni. L’organizzazione federale ha sede a Berlino, ma al suo interno è composta da 16 associazioni statali e oltre due mila gruppi locali e distrettuali. Il logo dell’organizzazione simboleggia la Terra come un grande emisfero verde sorretto da due mani che la proteggono.

Klimastreik: Fridays for Future Zusammen

Venerdì 20 settembre dalle ore 12:00

Presso Straße des 17 Juni, vicino alla Porta di Brandeburgo

Evento ufficiale: Zusammen mit Fridays for Future auf die Straβen

Leggi anche: Berlino, gli attivisti si incatenano per la tutela dell’ambiente

[adrotate banner=”39″]

banner scuola berlino schule

RIMANI AGGIORNATO SU BERLINO, SEGUI BERLINO MAGAZINE SU FACEBOOK

[adrotate banner=”34″]

Immagine di copertina: Fridays for Future, © geralt CC0 on pixabay