marco tedesco, moritz320, CC0, https://pixabay.com/it/photos/monete-marco-tedesco-mark-valuta-3903101/

In Germania c’è gente che ancora paga in marchi e allo Stato va bene

Nonostante sia stato sostituito dall’euro, il marco continua ad essere presente nei portafogli tedeschi, dimostrando che non c’è scadenza per la vecchia valuta

All’eiscafè Da Venezia di Neu Ulm, in Baviera, si può pagare utilizzando i vecchi marchi tedeschi, e non si tratta di una rara eccezione. Oggi, infatti, in Germania il marco è ancora in circolazione e viene utilizzato per pagamenti in diversi negozi, fisici ed online. Il Paese ha effettuato l’ingresso nell’euro nel 2002, ma da allora la Bundesbank ha continuato ad accettare il cambio del vecchio conio, gratuitamente e senza imporre limiti di tempo. Ad oggi, secondo la Banca centrale tedesca, circolano 13 miliardi di marchi, l’equivalente di sei miliardi e mezzo di euro (stando al cambio di 1.95583 marchi per un euro).

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Una strategia di marketing

Il fatto che sia sempre possibile cambiare i marchi in euro in ogni filiale tedesca della Bundesbank sembra confortare i cittadini ed invogliarli ad acquistare di più, come riferito da un addetto della Banca in un’intervista per Skytg24. Per questo, la scelta di accettare pagamenti in Deutsche Mark potrebbe risultare una strategia di marketing, indirizzata soprattutto a chi conserva ancora le vecchie banconote. Questa è anche la decisione intrapresa dalla catena di negozi C&A, che è risultata fruttuosa e redditizia, specialmente in una società come quella tedesca, col più alto tasso di invecchiamento della popolazione. Invece di recarsi in filiale, chiunque può semplicemente andare in negozio e sostituire i propri marchi, e perché no comprare anche qualcosa.

Nostalgia della vecchia moneta

In Germania molti sono i nostalgici non ancora pronti a rinunciare alla passata valuta. In tutto il territorio tedesco sono diffuse iniziative temporanee e non, pubbliche e private, per ricordarla e utilizzarla. Tra le più recenti quella di Gaiberg (Baden-Württemberg), dove per tutto maggio 2018 è stato possibile pagare nei negozi locali usando il vecchio marco, e la D-Mark Action di Rinteln (in Bassa Sassonia), dove per il mese di marzo 2018 è stato organizzato un mercatino riservato agli scambi tra marchi e euro. Questo dimostra quanto il marco sia ancora forte e molto legato alla storia del Paese.

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Immagine di copertina: Marco tedesco, ©moritz320, CC0