Steuererklärung 68/365

Come smettere di pagare la Kirchensteuer (9% delle tasse sul reddito) e dichiararsi atei in Germania

In Germania la tassa sulla religione, la cosiddetta Kirchensteuer, è una cosa seria.

Risale alla Repubblica di Weimer (articolo 137 della Costituzione). Riguarda tutte le religioni, ma chi tra i cristiani non la paga non ha il diritto di ricevere i sacramenti (battesimo, cresima, matrimonio, estrema unzione e funerale) e può essere accusato di evasione. Questo a meno che – se parliamo di noi stranieri – al momento del suo trasferimento in Germania non si sia dichiarato ateo. La storia di Luca Toni, accusato recentemente di non avere pagato la tassa durante il suo periodo di permanenza al Bayer Monaco, non è un caso isolato. Se si è cristiani quella tassa ci si aspetta che sia pagata mese per mese. E non costa poco, si va dall’8%per gli evangelici al 9% per i cattolici delle tasse sul reddito, somma trattenuta direttamente alla base per un dipendente e da versare indipendentemente dai liberi professionisti. Ci sono una serie di eccezioni che fanno scendere la cifra della tassa, ma di base, a maggiore o minore intensità, tocca tutti i non atei.

Per evitarla quando si va a fare l’Anmeldung (la registrazione all’anagrafe del municipio) o la Lohnsteuerkarte (registrazione all’ufficio delle tasse), bisogna dichiararsi atei e, caso mai dall’altra parte vi dicessero: “Ma sei italiana/o, sicuramente sei cattolica/o” mantenere il punto e anche alla domanda sul se si è battezzati rispondere no (se si è battezzati invece si può chiedere lo sbattesimo, ma va fatto in Italia). Se la fase dell’anmeldung o della Lohnsteuerkarte l’avete già superata, ma vi siete professati cattolici o protestanti senza veramente volerlo, avete ancora la possibilità di tornare indietro. Quanto segue è stato scritto inizialmente dalla blogger Giulia Depentor anni fa sul suo sito per poi essere ripreso, grazie alla sua autorizzazione anche da noi di  Berlino Cacio e Pepe.

1)La prima cosa da fare è trovare il vostro Amtsgericht (tribunale) di riferimento: ecco qui la lista completa, con gli orari di tutti gli uffici. Recatevi presso la stanza dedicata alKirchensteuerbefreiung , muniti di Anmeldung e di documento valido di identità.

2)Ricordate che avete diritto ad “uscire dalla chiesa” senza dare alcuna spiegazione. Vi verranno richieste informazioni anagrafiche per controllare la vostra identità e infine compilerà un foglio, con la vostra dichiarazione, che voi dovrete firmare.

3)A questo punto dovete andare al Finanzamt (l’ufficio delle tasse), cercare la stanza dedicata alla Kirchensteuer e consegnare il documento ottenuto al punto nr. 2 (la dichiarazione)  e la Lonsteuerkarte, sulla quale l’impiegato apporrà un piccolo timbro e vi libererà dalla tassa.

4)Ultimo step: consegnare al vostro datore di lavoro la nuova Lohnsteuer -con il timbro- e godervi i soldi faticosamente guadagnati!

 

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Photo: © Dennis Skley -Steuererklärung 68/365 – CC BY SA 2.0