Photo: © Chi King CC 2.0

«Vedere film su panda che si riproducono farà bene ai due nuovi Panda dello Zoo di Berlino»

Berlino si prepara a dare il benvenuto a due nuovi Panda nel proprio Zoo vicino alla stazione. Un esperto cinese suggerisce: «Non sarà facile farli riprodurre, fategli vedere film sulla riproduzione dei panda»

Nel giro di una settimana lo Zoologischer Garten, il più importante giardino zoologico della capitale tedesca (l’altro è il Tierpark), accoglierà due panda giganti provenienti dalla Cina. L’eccitazione è alta tanto che il sito stesso dello Zoo ha creato uno speciale blog con tanto di conto alla rovescia per raccontare tutte le tappe d’avvicinamento al loro arrivo. Si tratta di una femmina, Meng Meng, e di un maschio, Jiao Qing. Se tutto andrà bene i panda verranno presentati al pubblico tra il 7 o l’8 luglio in occasione della visita di stato del Presidente della Repubblica Xi Jinping

La difficile riproduzione dei panda

L’invio dei Panda a Berlino, come racconta Newsweek, fa parte di una “panda diplomazia” che da anni la Cina mette in pratica con le nazioni che hanno buoni rapporti con lei. Ad ognuna manda una coppia di esemplari dei purtroppo sempre rari animali. Per Berlino si tratta di un investimento, almeno in termini di “affitto”, di circa 920mila € l’anno per 15 anni, sempre che tutto vada bene. La speranza, oltre a farne diventare simboli dello Zoo, è che la coppia procrei. Non sarà facile. La finestra di tempo a disposizione di una panda femmina di rimanere incinta è tra le 36 e 40 ore l’anno. Non solo: i panda maschi sono normalmente pigri. Se a tutto questo si aggiunge che in cattività il desiderio e i normali atteggiamenti dei panda subiscono, logicamente, un allontanamento ancora maggiore da ciò che la natura li porterebbe a fare, si può capire quanto sia difficile l’intero processo.

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I Panda-porno come soluzione

A tal proposito Yuan Bo, uno zoologo cinese intervistato dal Dresdner Neueste Nachrichten, dopo aver affermato di aver studiato l’ambiente in cui i due panda vivranno, ha affermato: «Fargli vedere film in cui altri panda copulano può aiutare a fare aumentare il loro desiderio reciproco». Chissà se avrà ragione. Certo è che l’ultimo panda allo zoo di Berlino, Bao Bao, è vissuto fino a 34 anni, più di chiunque altro panda al mondo rimasto dietro alle sbarre. Dopo i 15 anni di Berlino, i due panda potranno tornare in Cina. I soldi pagati dalla capitale tedesca per ospitarli saranno comunque utilizzati da Pechino per la conservazione della specie. Speriamo, solamente, che si tratti di quella in libertà.

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 Photo: ©Pandas!! (GIANT PANDA/WOLONG/SICHUAN/CHINA) – Chi King  – CC 2.0