Allarme attentati a Monaco a capodanno, evacuate le stazioni. I meriti della polizia

“C’è il pericolo di un attentati nell’area di Monaco, per favore state lontani da folle, evitate la stazione centrale e la stazione del quartiere di Pasing”. L’allarme arriva via tweet alle 15.08 del 31 dicembre dall’account twitter della polizia di Monaco. Come si scoprirà nelle ore successive, l’allarme è scattato a causa dell’avviso dei servizi segreti francesi e americani a proposito di un imminente attacco suicida di un gruppo legato all’Isis. Ben 550 poliziotti si sono messi sulle tracce di un gruppo tra i 5 e i 7 iracheni le cui generalità erano state fornite sempre da francesi e americani assieme alle informazioni su modalità e luoghi degli attentati. Le due stazioni sono state evacuate. Al momento non sono stati rintracciati i possibili attentatori né vi sono state ulteriori conferme che l’attacco avrebbe avuto luogo.

I meriti della polizia tedesca. Che l’attacco sia stato sventato a causa dell’allarme lanciato o per altre ragioni non è ancora dato saperlo. Certo è che la comunicazione della polizia bavarese è stata impeccabile. I tweet che hanno aggiornato sulla situazione sono stati continui e in più lingue (tedesco, inglese, francese, bosniaco, anche italiano), tutte le comunità di residenti delle zone sono stati tenuti in considerazione affinché gli arrivassero informazioni chiare e inequivocabili sul cosa fare e cosa stesse succedendo.

 

 

Allarmismo? Sì, ma è giusto così. Di falsi allarmi nelle ultime settimane in tutto il mondo ve ne sono stati dati molti. Lo scorso 17 Novembre fu annullata la partita Germania-Olanda ad Hannover per il timore che la strage di Parigi avesse un seguito ancora più tragico. All’inizio (anche tra i commentatori del nostro articolo) in molti parlarono di allarmismo esagerato, ma secondo quanto riportato nei giorni successivi dalla Frankfurter Allgemeine e confermato dalle autorità, i terroristi avevano pianificato due attentati in contemporanea: un ordigno nello stadio, uno ad una fermata dell’autobus ed uno alla stazione ferroviaria. A Berlino, due settimane fa, la stazione di Pankow è stata chiusa e le linee metro sospese per una valigia lasciata incustodita e fatta preventivamente brillare. Il timore di sottovalutare indiscrezioni su possibili attentati è alto, si preferisce la massima allerta a rassicurazioni non convinte. “Il nostro principio: se non possiamo completamente escludere il pericolo per la popolazione, vi avvertiamo”. Un atteggiamento confermato dal Ministro dell’Interno Thomas de Maizière: «La situazione in Europa e in Germania resta seria anche con il nuovo anno».

 

Il capodanno a Monaco. Secondo quanto riportato dalla Sueddeutsche Zeitung la città bavarese è stata comunque capace di godersi i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno. Migliaia di cittadini sono scesi in piazza per assistere ai fuochi d’artificio e alle altre manifestazioni organizzate per la celebrazione del 2016. La paura si sconfigge anche così

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