Tutto quel che c’è da sapere sulla Berlinale 2015: curiosità e anticipazioni

È partito il conto alla rovescia per l’inizio dell’attesissima kermesse della 65ª edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino. La Berlinale aprirà i battenti il 5 al 15 Febbraio 2015 e per dieci giorni film, attori, registi e red carpet animeranno la vita della città.

Già da tempo è stato annunciato il nome del presidente della Giuria internazionale: sarà il pluripremiato Darren Aronofsky. Il direttore artistico della Berlinale Dieter Kosslick ha così commentato la sua scelta: “Darren Aronofsky si è distinto come un protagonista eccellente nello scenario del cinema d’autore contemporaneo; il suo approccio artistico ha definito i confini del linguaggio cinematico e allargato nuove possibilità estetiche”. Aronofsky, presidente delle giuria alla 68ª edizione della Mostra internazionale del cinema di Venezia nel 2011 e vincitore del Leone d’Oro al miglior film per il commovente The Wrestler nel 2008, è un celebrato autore di pellicole sperimentali e quasi underground come Pi Greco e Requiem for a dream, ma allo stesso tempo anche di enormi successi di pubblico come Il cigno Nero (Oscar alla miglior attrice a Natalie Portman nel 2011). Uomo di grande cultura, creatore di un cinema corporeo e intimo conoscitore della natura umana, ci terrà sicuramente col fiato sospeso nel corso del festival. Ha commentato nell’intervista in occasione della sua nomina: “Sono felice di vedere le ultime opere dei più grandi registi, in una delle città più straordinarie del mondo”.

Il film d’apertura del concorso della Berlinale sarà Nobody wants the night di Isabel Coixet. Co-produzione ispano-franco-bulgara che vede come protagonisti Juliette Binoche, Rinko Kikuchi e Gabriel Byrne. La pellicola è ambientata in Groenlandia agli inizi del secolo scorso e racconta la storia di due donne molto diverse tra loro ma innamorate dello stesso uomo, l’esploratore Robert Edwin Peary Sr, che nel 1909 non riuscì a raggiungere il Polo Nord per sole cinque miglia di tragitto.

E’ stata confermata la presenza al festival del grande cineasta texano Terrence Malick, che consegnerà al festival il suo Knight of cups. Nel suo cast d’eccezione capeggiano Natalie Portman, Christian Bale e Cate Blanchett. Altro mostro sacro del cinema Peter Greenaway sarà presente al festival con il suo Eisenstein in Guanajuato , omaggio al celebre regista russo. Il britannico Andrew Haigh competerà con la sua pellicola 45 Years. Il regista guatemalese Jayro Bustamante debutterà con la sua opera prima Ixcanul Volcano. Altri titoli nella rosa dei candidati all’Orso d’oro sono: Als wir träumten (As We Were Dreaming) del tedesco Andreas Dresen, Under Electric Clouds del russo Aleksei German e Cinderella di Kenneth Branagh con Cate Blanchett, Lily James, Richard Madden.

Passando in rassegna la 64ª edizione della Berlinale lo scorso anno l’opera di Ken Loach era stata consacrata con l’Orso d’oro alla carriera. Quest’anno sarà il turno del grande regista tedesco e presidente dell’Accademia del Cinema Europeo Wim Wenders a ritirare il premio. Il direttore del festival ha così dichiarato “Dedicando l’Omaggio a Wim Wenders, onoriamo uno dei più importanti autori contemporanei. Il suo lavoro cross-genere e poliedrico come regista, fotografo e scrittore ha plasmato la nostra memoria vivente del cinema, e continua a ispirare altri registi”. Avranno luogo numerose proiezioni nella sezione Omaggio. ll premio sarà consegnato durante una serata di gala il 12 febbraio al Berlinale Palast, prima della proiezione speciale di uno dei suoi lavori più importanti, Il cielo sopra Berlino.

Photo: © sebaso CC BY SA 2.0