Come l’azienda dei mezzi di Berlino ha trollato il politico tedesco di destra

Un politico di AfD, partito tedesco di destra xenofobo, e la società di trasporti pubblici berlinese BVG hanno dato vita a un divertentissimo scambio di battute su Twitter.

Gunnar Lindemann è deputato del parlamento regionale di Berlino, residente nel quartiere orientale di Marzahn. Per recarsi al lavoro si affida ai mezzi pubblici, cosa di cui va molto fiero. Non perde occasione per esprimere la propria soddisfazione nei confronti del servizio. Su Twitter scrive regolarmente elogi verso la BVG, società di trasporti berlinese che ad ogni suo tweet risponde con molta ironia. Perché Gunnar Lindemann non è un politico qualunque, bensì un membro del partito tedesco di destra euroscettico e xenofobo di AfD (Alternative für Deutschland).

Chi è Gunnar Lindemann

Alle ultime elezioni regionali (settembre 2016) Lindemann ha raggiunto il 31% dei voti nel distretto elettorale di Marzahn-Nord. Nella campagna elettorale aveva più volte utilizzato slogan xenofobi e razzisti, soprattutto nei confronti di Islam e profughi. Per contro la BVG è un’azienda che fa della propria identità multiculturale un punto di forza: i suoi dipendenti provengono da ben 50 nazioni diverse. La società di trasporti non si è lasciata scappare l’occasione per rispondere per le rime a Lindemann. L’ironico scambio di battute su Twitter tra il politico e la BVG non è passato inosservato, come riportano numerosi media tedeschi.

Il trollaggio su Twitter

Il 16 febbraio scorso il politico scriveva su Twitter di essere arrivato in parlamento grazie ai mezzi della BVG. L’azienda ha prontamente risposto ringraziando e aggiungendo «tanti saluti da Tarek, l’autista», risposta in cui salta all’occhio il nome “non tipicamente tedesco” del dipendente BVG. Il politico ha ricambiato i saluti e Tarek (tramite la BVG) ne ha approfittato per correggere l’errore grammaticale di Lindemann. Come a dire: gli immigrati conoscono la lingua tedesca meglio del politico. In un altro tweet Lindemann ha lodato il servizio della società di trasporti che ancora una volta lo ha portato al lavoro senza stress e rispettando l’ambiente. La BVG ha risposto: «Un comportamento esemplare. A proposito: il tuo autista di oggi si chiama Hakan». In un’altra occasione, quando Lindemann ha ringraziato l’autista della BVG per averlo portato sano e salvo a destinazione, la società di trasporti berlinese ha risposto: «Anche il nostro autista Dschamal ha gradito».

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I diverbi tra AfD e BVG

Come riporta Die Welt, non è la prima volta che la BVG usa i social media per replicare alle affermazioni del partito di estrema destra. Nel 2015 la BVG era stata criticata da AfD per la campagna pubblicitaria Weil wir Dich lieben (Perché noi vi vogliamo bene), considerata dal partito uno spreco di soldi. Secondo AfD l’azienda berlinese avrebbe fatto meglio ad investire il denaro nell’infrastruttura o abbassando il costo dei biglietti piuttosto che in cartelloni pubblicitari. All’epoca la BVG rispose via Twitter: «Noi rinunciamo ai cartelli se voi rinunciate ai vostri manifesti elettorali».

A chi ha criticato la BVG per la presa di posizione politica, la portavoce dell’azienda ha spiegato che i messaggi sono più di natura satirica che politica. Intanto Gunnar Lindemann la sta prendendo con umorismo e filosofia: «In fin dei conti» ha dichiarato «non importa se l’autista abbia un nome tedesco o straniero, l’importante è che sia preparato».

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