La gastronomia più amata da chi vive a Berlino

Pensare alla Germania e al suo cibo significa richiamare alla memoria alcuni dei suoi piatti tipici, come lo stinco di maiale al forno (Haxe) o la quantità infinita di salsicce (Würst).

Non tantissimi, ma comunque piatti buonissimi da gustare ogni tanto in compagnia. Certo è che la crescente globalizzazione ha toccato anche l’aspetto gastronomico, facendo di Berlino una delle capitali mondiali del cibo etnico o tematico (come dimostra il successo di  ristoranti Bomaki o Burger Wave). Il luogo fisico in cui ci si trova non ha più una diretta correlazione con la qualità del cibo: si può mangiare benissimo italiano a Berlino come a Milano e la stessa cosa vale per il giapponese: a Londra ci ne sono alcuni dei migliori shushi bar (e non solo, la cucina nipponica è tanto altro) al mondo. Non è tutto, ormai tanti servizi online fanno sì che quel cibo arrivi direttamente alla porta di casa…

Il mercato degli chef di Berlino

Quello che è ormai certo è che Berlino emerge dalla Germania per la sua unicità, e che la sua stessa diversità negli abitanti ha portato con sé un costante flusso di culture in tutti i suoi versanti, e l’aspetto culinario non fa eccezione. Di fatto la stessa capitale tedesca vanta una serie di importanti riconoscimenti (a partire dal crescente numero di ristoranti con stelle Michelin) che la rendono una meta ambita sia per chi ama la buona cucina, che per chef di fama internazionale o che ambiscono a diventare rapidamente un punto di riferimento. Basta citare la popolarità acquisita rapidamente da ristoranti ormai acclamati come il Margaux di Michael Hoffmann, specializzato in cucina molecolare, del SRA BUA di Tim Raue, che porta a tavola un mix reinventato delle più originali specialità d’Europa e Asia o del Katerschmaus, diventato popolare per l’utilizzo dei crauti (ingrediente tipico in Germania conosciuto come Sauerkraut) in una zuppa alla quale vengono aggiunti patate, tartufo, prosciutto, tagliatelle e basilico.

La tradizione rimane (a partire dall’amore per la pasta)

Ovviamente anche i piatti tipici occupano uno spazio importante a Berlino. Il tipico Currywurst (una salsiccia che solitamente viene cotta sulla piastra e condita con salsa al curry) si può trovare praticamente in ogni angolo della capitale tedesca, sia in ristoranti che in bancarelle al lato della strada. Quelli che emergono puntano sull’innovazione e si spingono un passo più in là. Se si parla di Kebab invece la scelta è altissima e anche di grande qualità.

Cosa mangiano i tedeschi

In base a uno studio portato avanti dall’istituto Forsa riguardo l’alimentazione preferita dai tedeschi, è emerso come nella loro dieta non manchino pasta e carne. In concreto, l’83% degli intervistati ha assicurato di non poter stare senza salsicce o carne sulla propria tavola, rendendo però chiaro che il loro piatto preferito è da ricondurre all’Italia dato che si tratta di pasta nel 35% degli intervistati. La cucina italiana rimane infatti un altro punto di riferimento per i berlinesi. Sono tantissimi i ristoranti con cucina tipica del Belpaese, alcuni fanno invidia all’Italia stessa, altri di italiano hanno ben poco, ma in tal caso lo si capisce facilmente, così come quando si parla di gelato. Ovviamente è da segnalare anche la presenza di una serie di stabilimenti che, con l’apparire del sole, si trasformano per offrire i migliori gelati.

Foto di copertina: cuisine ©rawpixelCC BY-SA 0.0

Studia tedesco via Zoom/Skype con lezioni private o collettive, corsi da 45 ore collettivi (max 8 persone) a 192 €. Scrivi a info@berlinoschule.com o clicca sul banner per maggior informazioni

Non perderti foto, video o biglietti in palio per concerti, mostre o party: segui Berlino Magazine anche su Facebook, Instagram e Twitter