I migliori locali di Berlino

Quali i migliori locali per passare una piacevole serata a Berlino?

Non solo club, ma anche bar e location per concerti. Ogni redattore di Berlino Magazine ne ha scelto uno. Ecco la nostra lista.

Berghain / Panorama Bar

Il Berghain è in assoluto il locale più famoso e ambito di Berlino e per averne una semplice conferma basta osservare la fila che ogni sabato sera si staglia davanti al locale e che si dissolve solo alla domenica mattina. La selezione alla porta è temuta perchè senza regole, ma quanto ne vale la pena! Una volta dentro ecco che inizia la magia tutta particolare del Berghain: soffitti altissimi e cemento armato; le vibrazioni che già da fuori facevano tremare i vetri del locale diventano musica. Musica elettronica e techno che entra dentro di te, chiudi gli occhi e balli; le ore passano e continui a ballare. Per le pause ci sono a disposizione divanetti incastrati tra le turbine di quella che era una una centrale elettrica o altalene di cemento armato. Per la fame è presente un piccolo bar che offre anche gelato sfuso: ballare la techno con un cono gelato in mano non ha prezzo o meglio costa 14 euro (che per Berlino è molto) e un paio di ore di fila con il rischio di non entrare. Buona fortuna! (di Eliette Cannici)
Am Wriezener Bahnhof – Friedrichshain
“Anima balcanica, ma con ricordi da ex Ddr. Qui tutti i giorni c’è in programma qualcosa e, in più, ogni tanto c’è Wladimir Kaminer, scrittore e giornalista moscovita, autore di Russendisko (ispirato proprio alla rinascita del locale dopo la caduta del muro a base di balkan party), lui che più di tutti incarna in maniera colorata l’anima russo-tedesca tra DDR e BRD, che sale alla consolle e ci fa ballare. Lì sulla Torstrasse, io, in Germania da un paio di settimane, ho inaugurato l’inizio della vita notturna berlinese insieme a quella manciata di persone più o meno improbabili, che più o meno conoscevo. D’accordo non è cool, non è chill, per qualcuno troppo easy, per altri poco fashion: ma è decisamente nel mio mood”. Leggi l’articolo completo qui (di Maria Severini)
Torstrasse 60 – Mitte
Grattacielo a prima vista abbandonato. L’ingresso è anonimo. Si paga il biglietto, si posa la giacca al guardorabo e si prende l’ascensore. Una volta che le porte si sono aperte si può andare sia a destra che a sinistra, dipenda da quante sale sono aperte in quel determinato momento, ma il risultato è lo stesso: davanti agli occhi apparirà un panorama di Berlino mozzafiato. Siamo a due passi da Alexanderplatz, ma non solo la vista è eccezionale. Lo è anche la musica. Non a caso da anni il Week-End è tra i più celebri e celebrati club al mondo. Quasi tutti i migliori dj al mondo sono passati di qui. Non solo musica elettronica, anche se va per la maggiore. A volte c’è anche hip-hop e funky, ma conviene sempre prima dare un’occhiata al sito. Si balla il weekend, certo, ma anche in mezzo alla settimana. Il martedì ha una delle serate più interessanti di Berlino, mentre d’estate il lunedì si può arrivare già dalle sei del pomeriggio per fare aperitivi open air sulla larga terrazza. E non ce ne si pente mai (di Andrea D’Addio)
Alexanderstrasse 7 – Mitte

SO36

Storico locale di Kreuzberg dove ballavano Iggy Pop e David Bowie, continua ad avere il suo fascino. L’atmosfera è piuttosto “colorata” e piacevole, pubblico internazionale, persone vestite in vari modi, travestiti, giovani e meno giovani che cantano a squarcia gola le intramontabili hit del passato. Leggi l’articolo completo qui  (di Anna R.).

Oranienstrasse 190 – Kreuzberg

Farbfernseher

“Ciò che mi piace del Farbfernseher è l’atmosfera rilassata, la selezione musicale costantemente buona, il fatto che e’ sempre pieno (be’, le sale sono davvero piccole!), e che i gin tonic sono fatti ad arte. E poi la posizione è imbattibile, situato com’e’ tra Görlitzer Park, il ristorante coreano Kimki Prinzess (assolutamente da provare), e il Wild at Heart, il CBGB berlinese, storico covo di rockettari e punkabestia. E’ inoltre un luogo di passaggio, anche grazie all’ingresso economico, lungo la U1 che prosegue verso il Tempio (così chiamano in tanti il Berghain), che rimane un faro per la vita notturna berlinese. Tra i tanti porti che si possono toccare nei giri per la Berlino by night, il Farbfernseher rimane per me una tappa doverosa, anche nell’infrasettimanale (di Piera Ghisu)

Skalitzerstrasse 114 – Kreuzberg

Mein Haus am See

“Non é un bar, non é un club, é una via di mezzo più sexy”: così recita (ma in inglese, It´s not a bar, it´s not a club, it´s something sexier in between… ) lo slogan del “Mein Haus am See”, (trad. la mia casa al lago). A me i mix sono sempre piaciuti, e qui si possono incontrare sia giovani mamme che anziani, hipster, turisti, e artisti, a volte anche mischiati (esistono anche le anziani mamme hipster o i turisti artisti del resto). Sempre aperto 24 ore su 24, vi vengono organizzati eventi di ogni tipo: concerti, dj set, mostre..Insomma, anche se il lago del nome non c´é, con i suoi mobili retrò quell´intonaco senza tempo, il Mein Haus am See é un locale che riesce a far proiettare i pensieri fuori cittàperché a Berlino si é spesso “fuori città”. Leggi qui l’articolo completo (di Marialice Pilia)
Brunnenstraße 197-198, Mitte
 

Werkstatt der Kulturen

Una location eccezionale per i concerti, frutto della stessa organizzazione del celebre Carnevale delle Culture berlinese. Immancabile l’appuntamento del sabato sera con “Naked Jazz”, la band-progetto di Mr. Jazz Eric Vaughan, musicista e curatore di questo raffinato evento che, con la “Extended Family”, propone ogni settimana una splendida jam con nuovi talenti berlinesi e internazionali. Leggi l’articolo completo qui (di Davide Di Palo).

Wissmannstraße 32 – Neukölln

Caffé del Michelberger Hotel (da alcuni soprannominato Honolulu)

Perché di giorno è un rilassante café, dove si può andare a leggere, scrivere o lavorare. La sera si trasforma in un bar con buona musica live, concerti e tanta gente interessante, soprattutto visitatori da ogni parte del mondo che albergano all’hotel adiacente. L’Honolulu mi piace perché è arredato con fantasia, è pieno di libri e i lampadari sono fatti di pagine ritagliate da riviste vintage. E perché lì ho dato il mio primo bacio a Berlino (di Andrea Bonetti)

Warschauerstr. 39 – Friedrichshain

Yorckschlösschen

Per chi ama la musica dal vivo, quella suonata con passione, sudore e anima, lo Yorckschlösschen di Berlino non é solo un locale, é un istituzione. Un luogo che da trent’anni non ha mai tradito la passione per la musica e che conserva il fascino rustico di una birreria tradizionale: fiumi di birra, polpette berlinesi, immancabili patate e note in libertà a suon di Rhythm & Blues, New Orleans Jazz, Swing, Rock’n’Roll, Boogie, e così via. La Home of Jazz & Blues a Kreuzberg presenta ogni mese un fitto calendario di concerti e trascinanti jam session: imperdibile il brunch domenicale dalle 11 con musica rigorosamente live (di Sara Comparato).

Yorckstraße 15 – Kreuzberg

Nel cuore di Kreuzberg, luogo perfetto per trascorrere una serata con amici, godendosi una birra e buona musica elettronica di sottofondo. Atmosfera intima e suggestiva. Il primo maggio poi si trasforma in uno dei punti di riferimento della grande festa open air che caratterizza tutto il quartiere. Leggi l’articolo completo qui (di Manuela Margaroli)

Oranienstrasse 34 – Kreuzberg

Salon Zur Wilden Renate

Il Salon Zur Wilden Renate per me non è solo uno dei club più conosciuti di Berlino, è il  posto nel quale ho trascorso la  prima   delle mie notti folli da studentessa Erasmus. Avevo 23 anni allora e, catapultata per la prima volta in questo immenso panorama notturno di  ottima musica, luci soffuse e atmosfera retrò  che è Berlino, sono rimasta affascinata da questo vecchio edificio tramutato in club, con i suoi divanetti di pelle consumata, i mobili vintage ed un non so che di teatrale  che si respira nell’aria.

Il Salon è situato  sulla Sprea, vicino al famoso ponte di Treptower Park, che, confesso, è  il mio posto preferito in assoluto in questa città, ed al suo interno si trovano tre sale, nonché un bellissimo cortiletto nel quale rilassarsi durante le notti d’estate. La musica è prevalentemente house  e tech house, anche se in realtà non è per la musica che adoro questo posto. Si, devo ammetterlo, ciò che amo di più del  Salon è  il momento in cui esco dal locale dopo aver ballato tutta la notte, perché a quel punto mi fermo al centro del ponte, guardo il cielo, aspetto in silenzio l’alba e mi godo il gioco di luci del sole sull’acqua (di Laura Federico)

Alt Stralau 70 – Friedrichshain

Chalet

Allo Chalet, a due passi dalla U-Bahn Schelisches Tor e dal Club der Visionaere, si può fare serata quasi ogni giorno. Chiuso solo il lunedì e il mercoledì, offre la possibilità di ballare buona musica elettronica in un ambiente assolutamente chill out. Da fuori il tipico palazzo antico in mattoncini, da dentro il tipico susseguirsi di stanze e stanzette su vari piani arredate in stile anni ’20: lo Chalet è il club dove si può andare anche per bere e chiacchierare con gli amici rifugiandosi su un divano delle salette ai piani superiori. E’ vero, ricorda il Renate, ma è meno wild, e mi piace perché può farmi passare la nostalgia per il Kater Holzig. Il Kater lo ricorda anche per il cortile interno con tanto di panchine in legno e ruscello, perfetto per le notti estive. Sarà per la varietà delle piste, per il gusto del poter sempre scoprire la stanza nuova che la volta precedente era chiusa, o per la presenza frequente di truccatrici che danno quel tocco in più alla serata: allo Chalet il tempo mi è sempre volato (di Sara Trovatelli)

Vor dem Schlesischem Tor 3 – Kreuzberg

Madame Claude

Perché Madame Claude? Perché si definisce (come da slogan) Bar for common people, eludendo così ogni tipo di pretesa sul target di clientela che invece sono soliti avere, aimè, la maggior parte dei Clubs berlinesi. Perché all’ingresso puoi decidere quanto pagare (solitamente da un minimo di 1 a un massimo di 5 Euro)….Quindi… perchè Madame Claude? Perchè al Madame Claude ci si sente a casa. Una casa sotto-sopra, dove al posto della TV è un palcoscenico di vite ad intrattenerci. Leggi qui l’articolo completo (di Virginia Vannucchi)

Lübbener Strasse. 19 – Kreuzberg

Club der Visionaere

“Consiglio questo locale perché tutte le volte che ci sono andata durante il week-end, nonostante il mio intento fosse quello di farci una semplice pre-serata, ci sono invece sempre rimasta più che volentieri fino all’alba e oltre. Offre ottima musica minimal ed elettronica, diffusa in genere a un livello di volume tale da non costringerti ad urlare se hai voglia di conversare con qualcuno e a non tornare a casa con il rimbombo nelle orecchie. Il costo dell’entrata è veramente basso, varia in base al tipo di serata prevista e si aggira sempre intorno alle cinque euro. Fantastico anche per trascorrerci i tardi pomeriggi primaverili e estivi, in cui goderti gli ultimi preziosi raggi di sole della giornata, seduto/sdraiato sulla chiatta di legno che si affaccia sul canale e bere una birra in compagnia. Se vieni poi colto da un attacco improvviso di fame, il locale contiene addirittura una mini-pizzeria aperta quasi tutte le sere e notti d’estate” (di Valentina Carrara)

am Flutgraben 1, Kreuzberg – Treptow

Tresor

Il Tresor è uno dei locali storici di Berlino e uno dei club più importanti della capitale tedesca anche perché uno dei primi in Europa ad aver caratterizzato la propria programmazione a base di musica techno. Ex centrale elettrica, è un must dei club di Berlino  Leggi l’articolo completo qui (di AnnaAr)

Köpenicker Straße 70 | Mitte, 10179 Berlino

Ä

Dietro una semplice lettera dell’alfabeto si nasconde uno dei migliori locali di Weserstrasse. Dal cuore di Neukölln regala la possibilità di poter passare del tempo in relax, ma anche di assistere a concerti live e dj set. L’ambiente molto amichevole, l’intramontabile biliardino tedesco e le luci soffuse della sala interna, colma di divani e poltrone in perfetto stile vintage, offrono la situazione perfetta per fare nuove amicizie in un totale clima internazionale. L’Ä sposa perfettamente l’esigenza di uscire la sera durante la settimana, ma permette anche di fare le ore piccole durante il weekend. Che sia per un preserata o per tutta la notte, l’Ä merita un passaggio e probabilmente ci troverete lì” (di Paolo D’Onofrio)

Weserstraße 40 – Neukölln

Schwarzer Cafè

“Lo Schwarzes Cafè è un locale particolare per molti motivi, pur non trattandosi di uno dei club tipici della vita notturna berlinese. E’ stato capace più volte di salvarmi la serata, soprattutto per via della sua collocazione: si trova infatti nel “profondo ovest” di Berlino, dove i locali interessanti non sono così numerosi come a Kreuzberg, Neukölln o Friedrichshain. Altra cosa fondamentale è che è aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, non esiste il rischio di trovarlo chiuso… e chi vive a Berlino sa quanto sia brutto trovarsi davanti a una saracinesca abbassata, soprattutto quando fuori fanno -6°. Lo Schwarzes Cafè serve ottime colazioni e buonissimi dolci, ma si può mangiarci un po’ di tutto e quando si vuole a prezzi più che adeguati per una città come Berlino. Se non avete fame vi consiglio di farci un salto comunque per vedere il palazzo storico in cui è ospitato (meritano una visita anche i bagni, davvero originali…ma capisco che andare in un locale per visitare i servizi sia un po’ assurdo) e per avere uno spaccato sociale berlinese: una volta la settimana vengono organizzate delle visioni pubbliche di “Tatort”, la serie poliziesca più famosa di Germania. I miei primi approcci con la lingua tedesca sono avvenuti proprio qua allo Schwarzes Cafè, dove venivo a fare il mio tandem di lingua…come potrei non essergli affezionato?” (di Francesco Somigli)

Kantstraβe 148 – Charlottenburg

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