Un falso ingegnere di origini italiane con-causa del fallimento del nuovo aeroporto di Berlino?

Il fallimento del nuovo aeroporto di Berlino, apertura prevista 2012, apertura effettiva ancora non si sa, si arricchisce di un nuovo elemento. Chi ha progettato l’impianto anti-incendio non aveva le qualifiche per farlo. È questo lo scoop fatto dal settimanale Stern che ha scoperto che il cinquantaduenne dal nome italiano (e probabilmente anche le origini) Alfredo Di Mauro non è realmente un ingegnere come scritto sul suo bigliettino da visita, ma un disegnatore tecnico. Come ha poi lui stesso confermato durante un’intervista alla Spreeradio: “Nessuno mi ha mai chiesto i miei titoli di studi, non era necessario per il lavoro che avrei dovuto fare”. Sul bigliettino da visita che però lo qualifica con una competenza che in realtà non ha, ha detto semplicemente che è stato un errore.

Secondo Stern Di Mauro fu criticato anche per la costruzione di un garage sotterraneo di un centro medico nel 2002 presentandosi all’epoca come architetto. Anche questa accusa però è stata da lui rigettata.

In ogni caso, riguardo all’aeroporto, Di Mauro è stato licenziato a maggio 2013. La cattiva progettazione del sistema antincendio è proprio alla base dei ritardi nella consegna del nuovo aeroporto (che dovrebbe arrivare nel 2016). Per ora è da apprezzare che nonostante il suo nome sia chiaramente italiano, nessun giornale e media tedesco abbia minimamente accennato alle sue probabili origini nel Bel Paese. 

LEGGI ANCHE IL REPORTAGE: LA DISASTROSA STORIA DELL’AEROPORTO BERLIN-BRANDEBURG

foto © peterspixel CC BY-SA 2.0