The Berlin Brain, la splendida biblioteca di Berlino firmata Norman Foster. Ecco come visitarla

The Berlin Brain, il “cervello” di Berlino firmato dall’archistar Norman Foster

La Biblioteca della Libera Università di Berlino, deve la sua forma ovale trasparente e argentea all’architetto Norman Foster della Foster & Partners. La sfida vinta da Foster era quella di progettare un’unica nuova biblioteca di filologia che potesse contenere tutti i 700.000 volumi raccolti negli 11 differenti istituti della Freie Universität (Libera Università di Berlino), la più grande delle quattro università berlinesi, fondata nel ‘48. Il “cervello” è il soprannome dato alla nuova biblioteca ancor prima che venisse aperta al pubblico nel settembre 2005, e non si riferisce all’uso dell’edificio, ma alla sua forma e al disegno. L’involucro esterno assomiglia infatti ad un cranio, analogia ripresa anche all’interno con l’uso di balconate curve dei singoli piani che, con un po’ di fantasia, ricordano le circonvoluzioni del cervello.

L’edificio del Berlin Brain

L’edificio preesistente, che circonda completamente la più recente struttura ostruendone la vista dalla strada e al tempo stesso proteggendola come un rifugio, conosciuto simpaticamente come Rostlaube (Il secchio di ruggine) per via delle facciate rivestite in acciaio corten, è la sede del noto centro per le Scienze umane e sociologiche dell’Università dal ’73. I progettisti decisero di demolire solo alcune sezioni al centro del preesistente edificio, collocando la nuova sorprendente biblioteca all’interno del complesso, rispettando così il progetto originale dei giovani architetti parigini Candilis, Josic e Woods. In effetti la biblioteca è invisibile dall’accesso principale al Rostlaube.

Se ci si avvicina o si passeggia nel ristretto spazio circostante, l’immagine che si ha è quella di un UFO che è atterrato nel centro del campus. La costruzione si compone di un doppio guscio, la pelle esterna è costituita da pannelli in alluminio cangianti argentei e da una vetrata isolante, che assicura l’areazione naturale, quella interna da un tessuto in fibre di vetro bianche che sfuma la luce naturale diffondendola in modo uniforme, creando un’atmosfera di serena concentrazione.

Gli interni del Berlin Brain

L’interno consiste in un’ enorme stanza dove tutte le forme sono tonde o curve: praticamente non ci sono angoli o spigoli. Entrando attraverso l’involucro d’accesso, collegato al Rostlaube, ci si trova davanti a tre differenti piani ondulati liberamente eretti nella forma di balconi rientranti. I piani seguono la curva del guscio e coprono la maggior parte dello spazio quasi fino alla volta e sulle piattaforme in aggetto dei piani sono allestiti scaffali per libri, oltre alle 600 postazioni di lettura.

 

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La biblioteca non è aperta soltanto a studenti, ma anche a tutti coloro che vogliono poter godere dei libri che conserva e della vista di questa particolare architettura. Non è possibile però fare foto all’interno.

Qui la photo-gallery.

Indirizzo: Habelschwerdter Allee 45, 14195 Berlino

Foto e ricerche a cura di: Z.Munizza, responsabile del progetto Berlino Explorer che organizza periodicamente esplorazioni urbane e passeggiate architettoniche. Per informazioni scrivere all’indirizzo z.munizza@berlino-explorer.com

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 Foto di copertina:  ©SOVIE SOVIET