10 situazioni di vita quotidiana che ti ricordano che il tuo partner è tedesco

Gli italiani sono molto orgogliosi delle loro tradizioni, sostengono che non cambierebbero mai le loro abitudini e sono molto critici su quelle dei tedeschi. Ma cosa succede quando un’italiana va a vivere con un tedesco?

Una mattina di qualche mese fa ho invitato mio padre a fare colazione in un bar-panetteria del centro di Milano. Lui ha preso il solito, espresso e croissant, io un cappuccino e uno di quei tramezzini dai mille strati che tanto mi mancavano. Mentre lo gustavo, notando l’espressione esterrefatta di lui che mi scrutava, gli ho chiesto entusiasta: “Vuoi assaggiare? Questa maionese è freschissima, per non parlare del prosciutto cotto: finalmente quello vero”. Lui: “Un tempo avevo una figlia che non avrebbe mai potuto fare un accostamento simile!” Il suo tono era ovviamente ironico, ma al contempo contrariato e, soprattutto, quella figlia di cui parlava ero io. Ero cambiata? 

Nelle settimane successive ho cominciato a domandarmi quanto la convivenza con il mio compagno abbia modificato alcune mie abitudini. Nel farlo mi sono venute in mente le esperienze di diverse amiche e conoscenti, anche loro, come me, fidanzate o sposate con un tedesco. Da tutto ciò derivano dieci riflessioni che di certo non salveranno la terra, quel compito lo lascio ai fondatori di start-up berlinesi, ma forse ricorderanno qualcosa a qualcuno. 

1-Stira..che?

Chi non conserva nella memoria l’immagine vivida della propria madre intenta a stirare per ore, anche durante le estati più cocenti? Ebbene, questo non sarà mai il tuo futuro, ma soprattutto non è il tuo presente. Hai ormai accettato l’idea che stirare sia solo ed esclusivamente una gran perdita di tempo. E le camicie? Per quelle c’è la lavanderia, aber klar!

2-Superstizione? Nein danke!

Ricordare le sciocchezze che l’essere superstiziosa ti ha portato a fare è uno dei tuoi scheletri nell’armadio e tale deve rimanere. Il sale ti cade a terra un giorno sì e l’altro pure… E quindi? Al prossimo giro di aspirapolvere sparirà pure quello insieme alle briciole di pane nero.

3-I pavimenti non sono mai troppo sporchi

Lavare i pavimenti non è esattamente un toccasana per la tua schiena ma adesso a casa tua, dopo i buoni propositi iniziali (vedi alla voce: «Io sono italiana e i pavimenti li lavo almeno una volta alla settimana, che sia chiaro!»), ciò accade piuttosto di rado. Del resto, si sa, le scarpe nella propria abitazione sono un tabù e anche se tu e i tuoi ospiti connazionali avete impiegato un po’ ad abituarvici, non puoi che godere dei vantaggi che conseguono alla buona abitudine di indossare le pantofole. Rigorosamente in feltro.

4-Sneakers-I-love-you.

Ci hai provato in tutti i modi a desistere, ma l’assoluto disinteresse del tuo amato tedesco verso le tue adorate décolleté e i tuoi abiti preferiti ha reso possibile l’impossibile e anche tu ne sei ormai convinta: puoi tranquillamente sentirti sexy anche in tenuta da palestra, sfoggiando un paio di sneaker. Ebbene sì, sono proprio quelli i casi in cui riesci a strappargli persino un timido: “Schick!

5-Le clessidre per il tè

In Italia andavi di bustina e via, quando te ne ricordavi la toglievi dalla tazza. Se poi si trattava di un Twinings ti sentivi anche un po’ british. Ma qui siamo in Germania: le cose si fanno per bene e soprattutto ogni tè o tisana che si rispetti ha il suo preciso tempo di infusione. All’inizio questa cosa ti sembrava una follia, ora la folle sei tu, che ti auguri le clessidre per il tè come prossimo regalo di compleanno.

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6-La sacralità del tè e del dolce

Chi l’ha detto che questo rituale sia importante solo per gli inglesi? Nein. Se ci si trova a casa non c’è nulla di più rilassante che gustarsi un tè in compagnia. Alle ore 16, per la precisione. Il dolce, ça va sans dire, è come di consueto un mattone composto prevalentemente da panna o quando si è fortunati dal leggendario Quark (ben più leggero). In entrambi i casi, comunque, ha le calorie di una pizza intera.

7-Il pesce a colazione non è l’apocalisse

È domenica, sei appena sveglia e ti trovi a casa di tua suocera: sai già cosa ti aspetta e ricordi con tenerezza il tuo stato d’animo quando tale gentile creatura ti serviva a colazione Avocados mit Nordseekrabbensalat (avocado con insalata di gamberetti e maionese) a mo’ di sfida.
Ormai invece hai imparato ad apprezzare sia loro che il salmone ad orari da far venire la pelle d’oca a qualsiasi italiano meritevole di mantenere il proprio documento d’identità. Per lei, invece, hai ancora bisogno di qualche decennio. Ma questa è un’altra storia.

8-Una maratona al giorno toglie il medico di torno

Se eri già sportiva di tuo sei partita di certo in vantaggio, ché fare una passeggiata sola con il tuo partner o in compagnia della sua famiglia equivale a percorrere come minimo 5 km senza sosta. (Lo scorso anno è capitato di trovarmi a Sylt il giorno di Pasquetta e per l’occasione è stato proposto un breve giro in bicicletta. Ne abbiamo percorsi quaranta).

9-Lo shampoo ha mille usi.

Se sei un’amante dei prodotti per la cura del corpo, in Germania hai trovato il tuo Eden. Le grandi drogherie, gli ottimi prodotti a prezzi convenientissimi: ormai hai reso il bagno un vero e proprio universo di creme di ogni tipo. Lui al contrario usa solo il suo inseparabile factotum: lo shampoo. Certo questa rappresenta un’abitudine che non vorrai mai condividere, ma adesso perlomeno l’idea non ti provoca più un brivido sulla schiena.

10-Cooperazione, ovvero la chiave di tutto.

Per un uomo tedesco non sta scritto da nessuna parte che una donna debba essere l’angelo del focolare né tantomeno che lei (lavoratrice o disoccupata non fa differenza) si senta in obbligo di trascorrere delle ore in cucina. Quando infatti ti vuoi cimentare nella preparazione di qualche manicaretto sai perfettamente che la cucina toccherà a lui. E non c’è Champions League o uscita con gli amici che tenga. “Tu hai fatto X? Io faccio Y!” Questo, insieme all’amore che vi lega, è il filo rosso che caratterizza il vostro vivere insieme.

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Photo: (C) Sascha Kohlmann CC BY SA 2.0