Berlino, ucciso per strada boss della mafia araba, killer in fuga. Caos in città

Nel tardo pomeriggio di domenica 9 settembre 2018 c’è stata una sparatoria a Tempelhofer Feld.

Secondo la ricostruzione della Polizia la sparatoria è avvenuta alle 17:40 del 9 settembre 2018 ai margini dell’ex aeroporto in Orderstraße. Nidal R., originario del Libano, l’unica vittima. Dopo diverse notizie discordanti, la Polizia di Berlino ha annunciato sulla pagina ufficiale Twitter che Nidal R. non è riuscito a sopravvivere alla ferite. Le indagini sono ancora in corso ma dalle prime indiscrezioni sembra che sia stato colpito nel petto e nell’avambraccio e che la sparatoria faccia parte di una faida tra clan arabi.

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Ci sono state agitazioni di fronte l’ospedale

Dopo la sparatoria la vittima è stata immediatamente portata all’ospedale Benjamin Franklin a Steglitz, non sopravvivendo alle ferite. Per evitare disordini, la Polizia di Berlino ha richiesto attraverso un tweet di non recarsi in ospedale. Difatti, ci sono state tensioni tra le forze dell’ordine che sorvegliavano l’ingresso e i parenti e amici della vittima. Secondo la Berliner Zeitung si sono riunite di fronte all’ospedale più di 150 persone. L’agitazione della folla ha portato a minacce nei confronti di un cameraman ma tuttavia non ci sono stati altri episodi simili e nessun danno all’edificio.

Chi era Nidal R.?

Secondo le informazioni rilasciate dalla Berliner Zeitung, Nidal R. originario del Libano era un nome noto alla polizia locale. Membro di una numerosa gang araba, la vittima era anche in contatto con l’Abou Chaker Clan. I giornali tedeschi lo descrivono come “uno dei criminali più famosi di Berlino” sin da giovane schedato dalla Polizia per i numerosi crimini commessi. Nidal R. era stato recentemente rilasciato dal carcere.

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Berlino Schule tedesco a Berlino

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Foto di copertina: © Polizia Berlino