Come una anglo-siciliana a Berlino ha trovato una via innovativa per pubblicare il suo Liberate Lina Pellica

Si intitola Liberate Lina Pellica ed è il libro scritto, ma non ancora pubblicato, da Linda Nocera

Pubblicare il primo libro per un autore esordiente è un’impresa ardua. In genere le case editrici si affidano a nomi conosciuti. Gli esordienti sono un rischio. È per questo che il crowdfunding (raccolta fondi) sta diventando sempre più utilizzato nell’editoria. In Italia, la casa editrice Bookabook fa scegliere ai lettori quali libri pubblicare dopo una pre-selezione delle proposte, attraverso una raccolta fondi online. L’obiettivo è unire le potenzialità del crowdfunding con la ricerca della qualità. Non viene pubblicato chiunque, ma solo chi – grazie ad un estratto del libro – convince i lettori che per quella pubblicazione c’è un mercato. L’idea ha convinto l’italo-berlinese Linda Nocera, già firma di Berlino Magazine, a scegliere questa strada per la pubblicazione del suo Liberate Lina Pellica. «Sono venuta in Germania subito dopo essermi laureata in chimica in Inghilterra perché avevo conosciuto Michael, ora mio marito, mentre facevo l’Erasmus in Francia). Ho lavorato 2 anni in una casa editrice a Weinheim, nel Baden Wurttemberg,  poi mi sono trasferita a Londra e Michael mi ha raggiunto. A Londra ho iniziato a lavorare come analista di mercati chimici. Dopo un paio d’anni lui ha trovato lavoro a Saarbrücken e l’ho seguito, portandomi il lavoro appresso. Lavoravo da casa, la città mi stava stretta e trascorrevo molto tempo da sola. Così 10 anni fa ho cominciato a scrivere la storia di Lina Pellica. Mi sentivo “intrappolata” e ho inventato il personaggio della scrittrice imprigionata. Dopo 2 anni nel Saarland abbiamo scelto di spostarci in una città più stimolante, Berlino e per tanto tempo ho abbandonato il manoscritto. Ho continuato a lavorare da casa. Poi è nato mio figlio e ho avuto difficoltà a conciliare il lavoro con la famiglia. Così ho deciso di lasciare il lavoro e di dedicarmi alla scrittura, che da sempre mi ha appassionato. Finalmente ho trovato il tempo per concentrarmi e terminare il libro. Nel frattempo, ho scoperto che esisteva questa casa editrice che aiuta gli scrittori esordienti. Così ho inviato il manoscritto. Ho superato la selezione e ho iniziato la campagna di crowdfunding».

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Liberate Lina Pellica: la trama

Liberate Lina Pellica racconta la storia di una misteriosa scrittrice imprigionata in un carcere della Germania e di una giornalista in cerca di verità e giustizia. La scrittrice Lina Pellica è accusata di spionaggio internazionale, ma il suo arresto è avvenuto in circostanze sospette. Una giornalista incuriosita da alcuni articoli trovati per caso su un social network va ad intervistarla. Da questo momento la giornalista si trova coinvolta in una ricerca della verità tra voli low cost, messaggi in codice, concerti heavy metal e travestimenti. Ad aiutarla lungo il cammino attraverso l’Europa passando per Londra, Palermo e Berlino saranno le amiche fidate della Pellica.

Come partecipare alla campagna di crowdfunding su Bookabook

Per sostenere la campagna di crowdfuning su Bookabook, basta cliccare sul link https://bookabook.it/libri/liberate-lina-pellica/ e pre-ordinare una copia del libro in formato eBook (€5,99) o cartaceo (€13; in Italia la spedizione è gratuita). L’obiettivo della campagna è di raggiungere 200 pre-ordini in 100 giorni. I lettori possono prima scaricare gratuitamente l’anteprima del libro e poi valutare se sostenere il progetto. Se l libro pre-ordinato non raggiungerà l’obiettivo si riceverà un rimborso completo e automatico dell’importo versato.

L’autrice: Linda Nocera

Cresciuta a Palermo in una famiglia anglo-italiana, Linda Nocera ha vissuto in Inghilterra, Francia e Germania. Dopo la laurea in chimica, ha lavorato in una casa editrice scientifica e in un’azienda di informazione globale. Da nove anni vive a Berlino con il marito ed il figlio. Ha lasciato da poco una carriera da analista di mercati chimici per dare una svolta alla sua vita e per dedicarsi alla scrittura come dimostra la scrittura di Lina Pellica.«Desiderio di giustizia, ricerca della verità e lontananza dalla propria terra d’origine sono sola alcuni dei temi che ho cercato di trattare con questo romanzo, scritto sempre con un tocco d’ironia e di leggerezza».

Da marzo 2017 collabora con Berlino Magazine.

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