5 consigli per trovare casa a Berlino risparmiando tempo e soldi

Ci sono svariati motivi per cui una persona decide di trasferirsi a Berlino,  per un breve periodo o per tutta la vita.

Che sia per studio, per lavoro o per ritrovare sé stessi, la maggior parte dei nuovi arrivati porta con sé un pugno di solide convinzioni: l’inverno non potrà essere poi così tremendo, fare la fame, almeno all’inizio, passare da un party all’altro con una marea di nuovi amici berlinesi (ma i berlinesi di nascita esistono davvero?) e sopravvivere con un Mini-job perché pare che a Berlino le stanze le regalino per 200-300€ nelle zone più geil della città.

La verità è che l’inverno,a Berlino, potrebbe arrivare anche a metà settembre (se non in piena estate); che il digiuno sarà sanato con prodotti surgelati dai consolanti ma ingannevoli nomi “italiani” e con molti take away; che la cerchia di amicizie si limiterà agli italiani che conoscerete ai corsi intensivi di tedesco e ai coinquilini provenienti da ogni angolo del mondo (eccetto che da Berlino); e che, sì, forse troverete un lavoro part-time da 600€ al mese , ma sicuramente non troverete una stanza a 250€ al mese che si affaccia su Alexanderplatz…

Trovare casa a Berlino è sempre più difficile. Trovare casa con un budget molto ridotto a Berlino significa arruolarsi per una guerra senza esclusioni di colpi. Per aiutarvi nell’ardua impresa, abbiamo spulciato per voi BerlinCheap individuando quattro consigli per sperare di trovare casa, più uno dedicato agli studenti. Ecco quindi le 5 migliori raccomandazioni.

1. Rivolgersi a grandi agenzie

Sembra assurdo, viste le fregature a cui siamo spesso abituati in Italia quando trattiamo con le agenzie per trovare casa, ma nel caso di Berlino passare ore e ore su Internet per cercare l’affare della vita potrebbe rivelarsi un fallimento.
Solitamente le agenzie propongono sui propri siti internet solamente una piccola parte dei numerosi appartamenti da affittare che gestiscono: andarci di persona potrebbe rivelarsi la soluzione meno stressante e veloce a cui abbiate mai pensato! Se volete andare sul sicuro, portate con voi qualcuno che possa comunicare in tedesco se voi non siete in grado di farlo: forse non troverete esattamente quello che stavate cercando, ma sicuramente la loro segretaria sarà molto più ben disposta ad aiutarvi!

Alcuni siti in cui trovare maggiori informazioni (disponibili solamente in tedesco): Degewo, Howoge, DPF, Gesobau, GSW, Berliner Bau- und Wohnungsgenossenschaft von 1892, Merkur, Gewobag, Fortuna, Wohnungsgenossenschaft Weissensee, Grüne Mitte, Felix, Nordlicht, Friedenshort, Wohnungsgenossenschaft Altglienicke, Gewiwo.
• Disponibile in inglese e tedesco: WBM.

2. Trovate la vostra Berlino

Fatto numero uno: se siete disposti a vivere solamente a Kreuzberg o Friedrichschain, preparatevi ad affilare le armi contro una concorrenza agguerritissima. Fatto numero 2: il sistema di trasporti pubblici berlinese funziona molto bene, è ampiamente articolato, offre una copertura temporale quasi di 24/7. L’esaurimento nervoso determinato dal fatto numero uno, mitigato dalla consapevolezza del fatto numero due, potrebbe indurvi a riconsiderare le vostre convinzioni e ad allargare i vostri orizzonti. Fate una lista di cosa è davvero importante per voi, in termini di posizione, servizi e atmosfera che volete respirare. Se sognavate un appartamento ad un tiro di schioppo dal Berghain per provare ad entrarci un giorno sì e l’altro pure, potreste pensare di spostarti verso Lichtenberg; se vi siete innamorati del fascino bohémien e dell’abbondanza di Bioladen di Prenzlauer Berg, potreste riconsiderare Wedding e Weißensee; se a persistere in voi è la voglia di multiculturalità di Kreuzberg, forse Treptow e Neukölln potrebbero essere delle valide alternative.

3. Preparate i documenti necessari

La regolamentazione riguardante gli affitti in Germania è molto precisa: meglio sapere a cosa si andrà incontro e di cosa si avrà bisogno, perché fare una buona impressione non basterà.

Questa la lista dei documenti che potrebbero servirvi:

Schufa-Auskunft: è il documento che riassume, in estrema sintesi, i debiti che non avete pagato in passato. Il punteggio assegnato esprime la vostra affidabilità di pagamento e chiaramente un punteggio basso potrebbe spingere il locatore a non fidarsi di voi e a esigere quindi un Mietbürgschaft, una garanzia rilasciata da una terza persona nel caso non pagaste l’affitto.

Mietschuldenfreiheitsbescheinigung: documento solitamente rilasciato da locatori precedenti, che certifica il puntuale pagamento dell’affitto.

• Einkommensnachweise: documento che certifica il reddito che percepite in Germania, possibilmente dei tre mesi precedenti. Normalmente tale cifra dovrebbe corrispondere al triplo del costo d’affitto: in caso contrario, vale anche qui il discorso fatto in precedenza circa il Mietbürgschaft.

• Fotocopia di carta d’identità/passaporto.

4. Ottenere un WBS

La parola magica che potrebbe aprirvi le porte di mille occasioni: WBS, Wohnberechtigungsschein.
Si tratta di un documento che certifica che avete il diritto ad ottenere un affitto agevolato (in quanto parzialmente finanziato dallo Stato) perché siete “poveri”, la qual cosa a Berlino significa avere un reddito annuo inferiore a 16800€ per una persona single (per altri riferimenti vedi qui). Per farne richiesta è necessario essere cittadini tedeschi, cittadini di un Stato membro dell’UE oppure essere in possesso di permesso di soggiorno da almeno un anno. Per una lista completa dei documenti necessari visitate questa pagina.

5. Studentenwerk

E’ opportuno ricordare che, per gli studenti, esiste la possibilità di ottenere una stanza in una WG negli svariati studentati sparsi per tutta la città. Nonostante alcuni inconvenienti del vivere comune (ne abbiamo parlato qui), è un’esperienza sicuramente stimolante dal punto di vista culturale e molto vantaggiosa dal punto di vista del vostro portafoglio: sborsereste una cifra attorno ai 200€ al mese, spese incluse.

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