Da David Bowie a Sharon Stone: l’eleganza erotica di Greg Gorman in mostra a Berlino

La Galerie Hiltawsky, in pieno Mitte e a pochi metri da quel tempio tentatore di Princess Cake, fucina di cheesecake a cui difficilmente si può dire di no, ospiterà dal 13 Settembre fino al 9 Novembre una personale, gratuita, del fotografo Greg Gorman.

Sono andato al vernissage e le impressioni non sono state delle migliori. Nulla da dire sulla qualità delle opere e sull’occhio del fotografo, ci mancherebbe, ma lo spazio è davvero risicato e, forse, sono state scelte troppe, ma davvero troppe, immagini. Aggiungeteci che durante le inaugurazioni non è il massimo ammirare delle foto o delle opere in generale, in più il via vai di persone, la calca e il chiacchiericcio continuo non aiutano di certo. Per quanto riguarda il soggetto della mostra, vale a dire le foto di Gorman.. beh, possono piacere o meno. Sono foto di star di Hollywood quali Sharon Stone, Sophia Loren, Robert De Niro, Marlon Brando, Johnny Depp, Leonardo Di Caprio, Jeff Bridges e molti altri ancora; ritratti di musicisti come David Bowie, Tom Waits, Jim Morrison, Frank Zappa, Philip Glass, Michael Jackson. Le foto hanno una composizione ineccepibile e, per lo stile, facilmente riconducibili a Gorman. Ma chi è Gorman?!

Momento Wikipedia (o Quark, fate un po’ voi): per chi non lo sapesse, Greg Gorman (1949, Kansas City, Missouri, USA) inizialmente voleva diventare un fotoreporter, ma trovò la sua vera vocazione nel 1968 (o la vocazione trovò lui) quando, durante un concerto Jimi Hendrix a Kansas City, scattò alcune foto al leggendario chitarrista. Le fotografie segnarono l’inizio della sua carriera come fotografo ritrattista delle celebrità, carriera che dura da oltre 40 anni.

Dopo aver conseguito un Master of Fine Arts nel 1968, Gorman ha iniziato a fotografare attori e musicisti. Molte delle sue immagini iconiche, quasi sempre in rigoroso bianco e nero, hanno continuato ad apparire su manifesti, copertine di CD, riviste, tra cui Life, Newsweek, Vogue e Rolling Stone. Le fotografie di Gorman ad Andy Warhol sono state utilizzate come immagine principale di venti e più interviste per quotidiani, riviste ed altra carta stampata.

1_Andy Warhol 4_David Bowie 8_Michael Jackson, Los Angeles, 1987

Parallelamente al suo lavoro di ritrattista, Gorman ha creato un progetto di notevole importanza nella fotografia di nudo. Con il suo stile unico, caratterizzato da forti contrasti tra luce ed ombra, l’occhio si concentra sulle linee e i contorni del viso e del corpo. Il risultato è un estetico classico che unisce la bellezza senza tempo della natura umana con carisma erotico. Non a caso le immagini della moglie di David Bowie, Iman, e dei modelli maschili Tony Ward e Mickey Hardt sono leggendarie.

Qui di seguito una piccola gallerie di foto scattate durante l’apertura (Copyright © 2014 Alessandro Iotti. All rights reserved). Lo spazio per fare delle foto era davvero ridotto ai minimi termini e ho scelto di fare degli scatti quasi come se i soggetti delle foto di Gorman ci spiassero, fossero in mezzo a noi a guardarci. Una sorta di concetto inverso rispetto a quello che la mostra dovrebbe rappresentare.

Le fatidiche due domande:

Perché andare?   Perché è GRATIS, punto. Discussione finita. Suvvia, un po’ di cultura, peraltro bella “gossipara”, non vi ucciderà.

Perché non andare? Perché non vi pace la fotografia, questo tipo di fotografia o più semplicemente non siete interessati.

GREG GORMAN – PORTRAITS

Galerie Hiltawsky

Tucholskystrasse 41, 10117 Berlin

13 Settembre – 9 Novembre

Orari di apertura: da Mercoledì a Sabato ore 14-18

Ingresso gratuito

2_Kim Basinger