Come immatricolare la propria auto italiana in Germania

Pubblichiamo oggi un estratto relativo ai trasferimenti in Germania con tanto di auto dala guida “Primi passi in Germania” scaricabile in forma completa dal : sito dell’Ambasciata o dal  sito del Com.It.ES di Berlino ( www.comites-berlino-brandeburgo.dee  da quelli di Colonia e  Dortmund  (www.comitescolonia.dewww.comites-dortmund.de) . La guida è curata dalla giornalista Luciana Mella ed è il frutto della coope­razione e del lavoro tra i due Comitati per gli Italiani all’Estero del Nordreno-Vestfalia.

Chi stabilisce la propria residenza in Germania può continuare a guidare con la propria patente italiana.

Alla scadenza la patente può essere rinnovata esclusivamente dalle autorità tedesche. In caso di perdita, furto o deterioramento il titolare dovrà acquisire dalla Motorizzazione italiana la scheda tecnica della patente per ottenere una patente nuova da parte delle autorità tedesche.

Chi vuole convertire la propria patente italiana in una tedesca:

deve portare la patente italiana in corso di validità, un documento di identità con foto ed una foto biometrica. La lista completa della documentazione richiesta per la conversione si ottiene presso lo Strassenverkehrsamt (Ufficio della circolazione stradale – Motorizzazione Civile) del comune dove risiedete.

Per portare la propria auto in Germania:

l’unica condizione da rispettare è quella che la vostra auto abbia percorso più di seimila chilimetri e sia immatricolata da almeno sei mesi. Se trasferite il vostro domicilio in Germania e lo registrate come domicilio principale (ovvero vi trascorrete più di 185 giorni l’anno) dovete immatricolare il veicolo presso il locale Strassenverkehrsamt (Ufficio della circolazione stradale – Motorizzazione Civile) rivolgendovi allo sportello Kraftfahrzeug-Zulassung (Ufficio Immatricolazioni)

IMMATRICOLAZIONE E RILASCIO DELLA TARGA TEDESCA

Al fine dell’immatricolazione e del rilascio della targa  tedesca, i documenti che vi verranno richiesti (per le  persone fisiche) sono i seguenti:

» Documento di Identità
» Certificato di residenza
» Certificato di proprietà o foglio complementare e
carta di circolazione
» Certificato di assicurazione
» Copia del COC-CE – certificato di omologazione
comunitario
» Attestato di revisione del veicolo (TÜV o DEKRA),
se il mezzo circola da più di 3 anni.

 

Foto di copertina: Beetle Infestation, © Mike ProcarioCC BY-ND 2.0