Forza Nuova

«Nei campi di concentramento c’erano cinema e piscine»

Lo ha dichiarato Leonardo Cabras, coordinatore toscano di Forza Nuova, a “La Zanzara”, programma radiofonico in onda su Radio24.

«Ci sono molti ebrei che dicono che c’è un’industria sull’Olocausto e che le camere a gas non sono esistite… Io so che in alcuni campi di concentramento c’era il cinema, c’era la musica di Wagner, c’erano le piscine» queste le dichiarazioni di Cabras. Forza Nuova, movimento politico italiano di estrema destra, continua a far parlare di sé, dopo gli episodi avvenuti lo scorso dicembre, nella sede di Repubblica e Espresso. Le dichiarazioni sul tema dell’Olocausto, sono state rilasciate da Leonardo Cabras alla trasmissione radiofonica condotta da Giuseppe Cruciani, in onda su Radio 24.

Le dichiarazioni di Cabras

All’inizio dell’intervista Cabras deride chi sottolinea che l’apologia del fascismo è un reato, egli stesso infatti in un tweet si è dichiarato apertamente fascista, e nel corso dell’intervista rilasciata non esita a sostenere «Mussolini è il mio massimo riferimento politico». Alla domanda «Le camere a gas sono esistite?» l’esponente di FN risponde: “Perché dovete tirare fuori le camere a gas? Personalmente non mi interessa l’argomento”. All’incalzare del giornalista riguardo il genocidio di 6 milioni di ebrei, Cabras risponde: «Non c’erano nemmeno 6 milioni di ebrei in Europa, da dove li hanno tirati fuori? Sono falsi storici. Io so che in alcuni campi di concentramento c’era il cinema, c’era la musica di Wagner, c’erano le piscine. I forni non so se c’erano, non ho mai visto un campo di concentramento».

https://www.youtube.com/watch?v=pxW9e9CcZVw

Negazionismo storico

Per negazionismo s’intende un atteggiamento storico-politico che tende a negare oltre ogni evidenza alcuni fatti storici, come per l’appunto l’Olocausto. A differenza del revisionismo storico, che ha come scopo quello di riscrivere la storia in maniera differente rispetto alle fonti comunemente accettate, il negazionismo va oltre, negando completamente l’esistenza storica di fatti accaduti. Nel 2015 è stato approvato dal Senato italiano un disegno di legge che punisce il negazionismo, l’apologia e la minimizzazione della Shoah, dei genocidi, dei crimini contro l’umanità e dei crimini di guerra con la reclusione fino a tre anni.

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Immagine di copertina: ©La Zanzara (unofficial YT channel), La Zanzara 22.11.2017: Cabras di Forza Nuova, negazionista