Germania, che fatica integrarsi: un sondaggio la inserisce tra i Paesi meno amichevoli al mondo

Vivere in Germania? Un’ottima scelta per la vostra carriera o per creare una famiglia e crescere dei figli ma, per coloro che puntano ad avere una vita sociale ricca e rapporti umani calorosi forse varrebbe la pena pensarci due volte prima di trasferirsi. La Germania infatti, è uno dei Paesi più difficili in cui stringere nuove amicizie e integrarsi: lo rivela un recente sondaggio.

Ai primi posti per lavoro e assistenza alla famiglia. I dati provengono da un sondaggio pubblicato da InterNations Expat Insider, che ha condotto delle interviste con più di 14.000 espatriati di 176 diverse nazionalità sulle condizioni di vita e di lavoro in 191 diversi Paesi del mondo per stabilire i Paesi con il più alto livello di qualità della vita. Secondo i dati raccolti, la Germania si classificherebbe al 17esimo posto su 67 nella graduatoria generale dei migliori Stati in cui espatriare. A renderlo uno dei Paesi più ambiti dagli expat sono soprattutto l’economia solida e le ottime opportunità di lavoro, gli straordinari servizi di childcare e istruzione, gli alti livelli di sicurezza e sanità, le università di qualità, infrastrutture e trasporti che rendono particolarmente semplici gli spostamenti. «Ci sentiamo molto sicuri in Germania e sappiamo che, vivendo qui, siamo offrendo a nostro figlio le migliori opportunità di vita possibili», ha dichiarato uno degli intervistati.

Le note dolenti. Nonostante un intervistato su tre esprima il desiderio di rimanere a vivere in Germania per sempre, le difficoltà di integrazione nella società tedesca sono numerose. A svolgere un ruolo negativo sono soprattutto la percepita unfriendliness dei tedeschi e la difficoltà nell’imparare la lingua, chiave essenziale per accelerare il processo di inserimento: il 62 percento degli intervistati trova il tedesco complicato, mentre la media generale negli altri Paesi è del 49 percento. Secondo il sondaggio, inoltre, la Germania è al 57esimo posto su 67 per facilità di integrazione e al 55esimo per livello di cordialità delle persone. Nelle interviste il 49 percento degli expat lamenta la tendenza dei tedeschi a non fare amicizie, specie all’interno dell’ambiente di lavoro: «I tedeschi non sono socievoli e aperti come le persone di altri Paesi e ci vuole un po’ per farsi degli amici e sentirsi accettati», spiega uno degli intervistati. «Non puoi aspettarti che il lavoro ti crei immediatamente una vita sociale, I tedeschi preferiscono passare il loro tempo in famiglia e socializzare con la gente del luogo richiederà tutta la tua applicazione», dice un expat inglese. Dimenticatevi quindi, almeno all’inizio, pacche sulle spalle, risate complici e cene tra colleghi: fare amicizia con i tedeschi necessiterà molta pazienza e soprattutto pratica.

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Come fare amicizia con i tedeschi. Imparare la lingua è indispensabile, secondo la maggior parte degli espatriati. «Parlare tedesco è la strada maestra per sentirsi a casa», dice un’americana. A dare una vera e propria lista di consigli poi si aggiunge una ragazza australiana. Il primo passo, secondo lei, è saper scegliere la giusta distanza: i tedeschi non amano il contatto fisico con sconosciuti e, almeno all’inizio, è necessario stabilire una distanza di almeno un metro con il proprio interlocutore. Da evitare sabbero poi atteggiamenti indiscreti o invadenti, lo scambio di sorrisi in luoghi pubblici o sedersi al fianco a qualcuno nei treni senza prima chiedere il permesso.

Foto copertina: Berlin 2016 © Adam B – CC BY-SA 2.0

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