mezzi pubblici

I berlinesi amano i loro mezzi pubblici tanto quanto viaggiare senza biglietto

Il The local.de pubblica le statistiche di soddisfazione per i mezzi pubblici in varie località tedesche. E quelle sui viaggi senza biglietto. Interessante risultato per Berlino.

La compagnia berlinese dei mezzi pubblici, la BVG, dichiara in tutti i modi il proprio amore per la capitale, non da ultimo con lo slogan “Weil wir Dich lieben” (perché noi vi amiamo). E i berlinesi dichiarano di ricambiare quest’amore. Ma ciò non impedisce loro di salire sui mezzi senza biglietto.

La soddisfazione degli utenti

Stando al rapporto pubblicato da Statista, soltanto ad Amburgo gli utenti dei mezzi pubblici cittadini sono più soddisfatti rispetto ai berlinesi, con una percentuale del 82.8%. A Berlino, i viaggiatori che dichiarano di essere felici della BVG sono il 79.1%, una percentuale comunque altissima. I tedeschi che hanno più da lamentarsi risultano essere invece gli abitanti di Essen, città della Renania Settentrionale-Vestfalia, in cui soltanto il 39.8% degli utenti dichiara di essere soddisfatto.

I numeri dei viaggiatori senza biglietto

Passando a chi sale sui mezzi sperando di non incontrare il controllore, la graduatoria si ribalta. Se gli abitanti di Essen sono i più insoddisfatti, ciò non fa pensare loro di essere autorizzati a non fare il biglietto. Solo il 6.7% di loro, infatti, dichiara di viaggiare abusivamente ogni tanto. Situazione ben diversa per i berlinesi: almeno uno su cinque dichiara di aver viaggiato qualche volta consapevolmente senza biglietto. Si tratta della percentuale più alta dell’intera Germania, il 18.3%, seguita a breve distanza dal 17,9% di Kölln e dal 17,1% di Monaco.

I controlli a Berlino

La particolarità della metropolitana della capitale tedesca rispetto a tante altre città europee è che l’accesso non è regolato in alcun modo. A Berlino niente tornelli: questo popola le stazioni sotterranee di personaggi particolari, e non soltanto di notte. Comunque, questo significa anche che non c’è bisogno di avere un biglietto valido per accedere alle fermate o salire sul treno. Una bella tentazione, si potrebbe pensare. Attenzione però, perché durante il viaggio potreste incontrare uno dei controllori in borghese della BVG. 60€ di multa non sono pochi, e provare ad impietosirli non è per niente un buon metodo: la loro inflessibilità è leggendaria (pensando male, diremmo perché guadagnano una percentuale sulle multe).

Bisogna dire però, in conclusione, che le statistiche riportate si basano soltanto sulle dichiarazioni degli utenti. Che i berlinesi siano semplicemente più sinceri dei loro connazionali?

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Foto di copertina: © Philipe Castilhos, CC BY-ND 2.0

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