Università, turismo e immigrazione: la Germania è il Paese più popolare al mondo. Ecco perché.

Pochi, almeno tra noi italiani, lo avrebbero detto: la Germania è il Paese più popolare al mondo. A dirlo è prima di tutto un sondaggio della BBC realizzato nel 2013 (ma è il più recente sul tema)  su un campione di 26 mila persone chiamate ad esprimere il proprio apprezzamento o meno, su 16 diverse nazioni (il 59% di loro ha un’opinione positiva della Germania). Nel 2009 si ebbe lo stesso risultato. Non è tutto. Anche altri indicatori legati sia al turismo che alla percezione che all’estero si ha del sistema tedesco dimostrano come la reputazione della Germania sia in crescita in quasi tutti gli ambiti a partire dalle università, ovvero lì dove si formeranno le generazioni dell’Europa del futuro.

Università. Secondo il risultato raccolto a fine ottobre da  Best Global Universities, la Germania sarebbe il primo paese europeo per la qualità dello studio che si può ottenere nei suoi atenei. Ben 42 sono tra i migliori 500. Meglio fanno solo gli Stati Uniti con 134, anche se, poiché parliamo di dati assoluti, la media sorride ai tedeschi. A seguire Gran Bretagna con 38 e Cina con 27. Il dato riguardante lo studio universitario era anche una colonne portanti del sondaggio della BBC citato all’inizio da cui è emerso che ci sono più studenti tedeschi che studiano all’estero di qualsiasi altro paese europeo. Del resto lo stesso sistema universitario teutonico prevede quasi sempre che si passi almeno un semestre di studio fuori dai confini. Le migliaia di studenti tedeschi in giro per il mondo giocano a favore della popolarità della Germania vista come un Paese aperto e curioso verso l’esterno. Il discorso vale anche al contrario. Non si pagano rette presso le università tedesche. L’ultima regione ad averle abolite lo scorso ottobre è stata la Bassa Sassonia. Gli stranieri con una buona conoscenza della lingua sono quindi invitati di fatto a studiare in Germania.

Turismo. Sono stati 31.5 milioni gli arrivi internazionali in Germania nel solo 2013, settimo posto assoluto dietro Francia, Stati Uniti, Spagna, Cina, Italia e Turchia. Tra queste però, subito dopo gli Stati Uniti, è la Germania ad aver avuto percentualmente il più alto balzo in avanti dal 2011 e ancora di più ci si aspetta dal 2014, grazie alle celebrazioni per il muro di Berlino. Proprio la capitale fa da traino ad un’idea di Germania giovanile e creativa che funziona benissimo a livello di marketing in tutto il mondo occidentale.

Immigrazione. Sarà perché è nazione leader di un Europa che tutt’intorno appare in crisi, sarà perché, giusto o sbagliato che sia, la sua solidità economica è sempre apparsa all’estero come una certezza (solo nei primi 15 anni successivi alla riunificazione il cliché ha vacillato), ma la Germania è anche il Paese europeo nel 2012 (ultimo dato disponibile) ha accolto più stranieri che poi si sono stabiliti permanentemente, poco meno di 400mila. Al mondo…CONTINUA SU WIRED

Photo © Viktor Rosenfeld CC BY SA 2.0