Archenhold Sternwarte, l’osservatorio di Berlino caro ad Einstein da cui guardare le stelle

Albert Einstein tenne il suo primo discorso pubblico sulla teoria della relatività, il 2 giugno del 1915 presso l’osservatorio astronomico nel bel mezzo di Treptower Park. Quel spoto si chiama Archenhold-Sternwarte ed è uno di quei luoghi di Berlino che rendono speciali anche insospettabili angoli della città altrimenti dimenticati o quasi. A parlarcene è Daniele che vi lavora dal settembre 2012.

La storia. “L’Archenhold-Sternwarte è uno dei primi osservatori popolari d’Europa, nato nel 1896 un po’ per caso. Nel 1986 da maggio ad ottobre a Treptower Park ci fu una Gewerbeausstellung, ovvero una grande esposizione industriale (cliccate qui per saperne di più). L’Oberbaumbruecke fu costruito proprio in quella occasione per poter mostrare ai visitatori la grandezza di Berlino. Il ponte doveva essere una sorta di anticamera della fiera a Treptower Park. Dietro al progetto dell’osservatorio c’era Archenhold, allora un giovane astronomo, che decise di costruire quello che all’epoca sarebbe dovuto diventare il telescopio a lenti più lungo sulla Terra, ben 21 metri, un enorme rifrattore chiamato anche “Himmelskanone”, ovvero Cannone del Cielo (in quanto sembra proprio un cannone puntato al cielo). La fiera andava da maggio a ottobre del 1896 ma solo a Settembre riuscì Archenhold a terminare il suo grande telescopio. Per costruirlo si era servito di diversi finanziamenti sia statali che privati pensando di poterei ripagare il tutto  con i biglietti di entrata durante il periodo della fiera. Il poco tempo a disposizione per vendere i biglietti, solo un mese di tempo ed il brutto tempo di Berlino (sai che novità) lasciarono purtroppo Archenhold senza un soldo e pieno di debiti. Terminata la fiera doveva essere tutto smantellato ed il telescopio doveva essere portato a Grunewald. Archenhold però era completamente al verde e non poteva permettersi di smantellare la sua enorme creazione e così fu deciso a lasciare lì l’osservatorio. Il Treptower Sterwarte nacque quindi un po’ per caso. Il 2 giugno 1915 Albert Einstein tenne qui la sua prima conferenza pubblica sulla teoria della relatività generale. Nel 1946, dopo la guerra, sotto l’occupazione russa, fu denominato Archenhold Sternwarte”.

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Cosa è possibile farci. “Organizziamo visite all’interno dell’osservatorio senza guida: la gente si fa un giro per il piccolo museo e per i locali dell’osservatorio, guardando antichi e nuovi strumenti di osservazione astronomica, modelli della Luna e della Terra, un’immagine enorme della nostra Galassia, un modello del Sistema Solare, modello sulla formazione delle eclissi di Sole e di Luna e una sezione dedicata alla storia dell’osservatorio. C’è poi la possibilità di visite guidate all’interno dell’osservatorio “Sterne ueber Berlin”: Si fa un giro nel museo in cui vengono mostrati antichi strumenti astronomici insieme ad altri strumenti più moderni, come pure un modellino “in movimento” del grande rifrattore che abbiamo sul tetto, quello di 21 metri per intenderci. La guida prosegue all’interno dell’osservatorio con delucidazioni sulla nostra Galassia, sul sistema solare, sul pezzo autentico di meteorite caduto 50 000 anni fa in Arizona “Barringer o anche Meteor Crater”. Ancora sul tetto viene mostrato il grande rifrattore e spiegata una po’ la storia dell’osservatorio. Infine la gente può godere dell’attuale cielo sopra Berlino nel piccolo planetario da 38 posti, il primo planetario della DDR, in cui verranno mostrate le costellazioni e i pianeti che nel giorno della guida sono sopra le nostre teste nel cielo di Berlino. Per i più piccoli abbiamo invece i pomeriggi gratuiti in cui i bambini si cimentano nella costruzione di astronavi spaziali o sonde con i Lego”.

Le Osservazioni. “Vengono fatte ogni venerdì del mese. Il secondo venerdì però si effettuano osservazioni con il grande rifrattore che abbiamo sul tetto. Lo strumento viene utilizzato però sono nel periodo invernale (ottobre-marzo). Si tratta di uno strumento, come ti dicevo, vecchio più di 100 anni e poiché di inverno le notti sono più lunghe vale la pena poter fare osservazioni con questo strumento. Le osservazioni sono sempre precedute da una piccola presentazione relativa a ciò che si andrà osservare. Di inverno le guide iniziano alle 20:00 mentre d’estate alle 23:00.

Come poter assistere a guide in italiano. “Sono l’unico italiano nell’osservatorio e l’unico che parla italiano. Le guide che dirigo sono quelle della modalità 2 e 4. Mentre le guide al punto 3 per i bimbi, seppur le faccio sempre io, non sono adatte a bimbi che non parlano tedesco, in quanto la storia viene raccontata in tedesco (si tratta di un programma pre-registrato)”.

Chi è Daniele.  “Sono a Berlino dall’ottobre del 2007. Sono giunto qui per trascorre 10 mesi di Erasmus presso la Freie Universitaet zu Berlin come studente alla magistrale di Astrofisica e Cosmologia del l’Università di Bologna. Questi 10 mesi si sono trasformati in anni. Terminato l’erasmus e presagendo un periodo di crisi nera per l’Italia, decisi di trattenermi qui per lavorare alla mia tesi di laurea presso l’allora Astrophysikalisches Institut Potsdam (AIP), oggi Leibnitz-Institut fuer Astrophysik Potsdam. In realtà a Potsdam non ho trovato un ambiente lavorativo ottimale e pertanto i 6 mesi prima della discussione di laurea li ho passati presso l’osservatorio astronomico di Monte Porzio Catone (Roma) per poter terminare i miei studi. Ho fatto poi domanda di lavoro presso il Senatsverwaltung fuer Bildung, Jugend und Wissenschaft di Berlino per poter lavorare come insegnante nella scuola pubblica berlinese. Dopo un anno di attesa, dove ho lavorato presso l’agenzia immobiliare, ho avuto un posto da supplente per 4 mesi in una scuola (Integrierte Sekundar Schule) a Kreuzberg, nella quale dal febbraio 2013 sono stato a tempo indeterminato come insegnante di Matematica e Fisica. Ovviamente a scuola insegno un po’ di Astronomia per una piccola Arbeitsgemeinschaft”

Archenhold-Sternwarte

Alt-Treptow 1, 12435 Berlin
030 536063719

Contatti per richiedere guide: http://www.sdtb.de/Besucherinfos-auf-einen-Blick.1261.0.html

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Photo: © Chris CC BY SA 2.0